E’ natale. Probabilmente ve ne state lì con la pancia gonfia e lo smartphone in mano, o forse come me avete saltato il pranzo perché ieri sera ci siete andati pesanti con i brindisi di mezzanotte. In entrambi i casi, riprendetevi per 5 minuti e trovate il tempo di leggere le due indiscrezioni del giorno: riguardano prodotti che vedremo probabilmente al CES 2014 e trattano il tema ibridi 2-in-1. Pronti? HIC!
ASUS TD300LA (Intel Haswell)
Quel che sembra l’ennesimo dispositivo 2-in-1 di ASUS, è apparso tra i risultati del benchmark GFX Bench. TD300LA sarà un nuovo modello della linea Transformer Book, ma visto il processore di classe Haswell indicato tra le specifiche (Core i3-4020Y o Core i7-4610Y) e l’indicazione sul doppio sistema operativo Android + Windows 8, possiamo vederlo con un prodotto di fascia superiore a T100TA. C’è però motivo di credere che sia un modello economico, non un top-di-gamma: una delle caratteristiche scovate online riguarda uno schermo da 1366 x 768 pixel, risoluzione bassa per un Ultrabook e potenzialmente adatta anche per un 10 pollici. ASUS TD300LA potrebbe essere un ibrido 2-in-1 da 11.6 pollici, più potente dei modelli Bay Trail ma non così pregiato da rientrare tra i prodotti premium. Vedremo. Un Transformer Book, meno tablet e più ultraportatile e con doppio sistema operativo (almeno in alcune delle sue configurazioni) manca nella linea ASUS.
LG 11T (Intel Bay Trail)
Qui si parla di Intel Bay Trail. Dal database del sito di import/export indiano zauba.com, arrivano informazioni su un prototipo chiamato LG 11T. Questo prodotto, identificato come “laptop/tablet pc” è presente in due configurazioni, una con Atom Z3470 e l’altra con Atom Z3770. Potrebbe essere il primo Bay Trail di LG, un ibrido 2-in-1 o un slider da 11 pollici (11T). Difficile capire se l’indicazione laptop sta ad indicare una tastiera separata o un vero telaio convertibile, così come è impossibile sapere se avremo veramente una presentazione al CES 2014 o se le informazioni di zauba.com (risalenti a fine novembre - via mobilegeeks) si riferiscono ad un prototipo ormai abbandonato o incompleto. Non è la giornata giusta per pensarci troppo; ci torneremo quando saranno online altri
Apple
è certamente uno dei colossi della tecnologia più conosciuti ed
importanti al mondo, e nel corso degli anni i suoi prodotti sono stati
acquistati da milioni di persone in ogni parte del mondo che, in fatto
di dispositivi mobili e non solo decidono di affidarsi ai prodotti
realizzati da Cupertino per accedere ad una esperienza tra le migliori
sul mercato.
In tal senso, però, numerose polemiche e accuse sono arrivate in seguito
al caso, verificatosi in Cina, dove una giovane assistente di volo è
rimasta folgorata, perdendo la vita, mentre parlava con il suo iPhone in
fase di ricarica, a causa dell'utilizzo di un caricatore non originale.
Ebbene, Apple ha deciso di prendere provvedimenti per evitare che ciò
si verifichi nuovamente.
Il colosso di Cupertino ha infatti deciso di avviare una campagna di
sostituzione dei caricabatterie che risultino contraffatti, a partire
dal 16 agosto e fino al 18 ottobre 2013.
Tutti i consumatori che avranno dei dubbi sull'effettiva affidabilità
del proprio caricabatterie, potranno semplicemente recarsi in un Apple
Store e, con una spesa di appena 10$, o cifra equivalente in altre
valute si vedranno sostituire il caricabatterie.
Perchè ciò avvenga, tuttavia, sarà necessario presentare anche l'iPhone,
l'iPad o l'iPod con il quale si vuole utilizzare l'adattatore, per
controllare il numero di serie.
Una decisione che si è rivelata necessaria per evitare che avvengano nuovi incidenti.