Presentata a Washington una videocamera da visione notturna così piccola da poter essere inserita in un cellulare. Anche la Darpa è interessata.
Il produttore leader nei sensori a infrarossi Flir ha presentato il prototipo di una fotocamera per la visione notturna, così piccola da essere potenzialmente integrata in uno smartphone. Le prossime generazioni di telefonini potrebbero quindi riuscire a catturare anche immagini termiche.
Lanciata la settimana scorsa a Washington all’expo della Association for Unmanned Vehicle Systems International (Auvsi), la camera potrebbe effettivamente rendere i telefonini capaci di vedere l’infrarosso, ma la troveremo in commercio solo se la nuova tecnologia sarà implementata a basso costo.
La telecamera è spessa meno di un pollice (circa 2 cm) e può raggiungere una risoluzione di 640 x 480, ovvero 0,3 Mpixel: quanto basta per individuare una persona a 300 metri di distanza nel buio della notte. Anche la Darpa ha mostrato interesse per questi visori, che potrebbero essere inseriti in caschi, occhiali, fucili e cellulari.