venerdì 26 aprile 2013

Enigma Web TV, TV in streaming!

Enigma Web TV è un programma per il PC che controlla il tuo decoder Enigma 1 & 2 (Dreambox, ITGates, ecc ...) e consente di vedere in streaming la tv sul PC.
Inoltre dispone anche di un web server interno che consente di ritrasmettere audio e video sia in rete locale che rete esterna
E' possibile regolare la qualità audio/video in modo da ridurre la banda occupata e molte altre funzioni.
Molto semplice da usare.Alcune funzionalità:
- Compressione del Video Stream : potrai vedere la TV in ogni posto del mondo, su qualsiasi dispositivo (come uno smartphone con velocità dati 3G).
- Identifica automaticamente i Dreambox basati su Enigma 1 o 2 (Dreambox, Vu+, ecc…)..
- Potrai guardare qualsiasi file multimediale con il media player incluso.
- Interfaccia web incorporata che potrai aprire su qualsiasi dispositivo collegato ad internet (Iphone, Ipad, Android phone, Android Tablet, Mac, PC).
- Registrazioni dirette o programmate sull’HDD del tuo STB, del tuo PC o in rete.
- Multilingua (può essere aggiunta qualsiasi lingua).
- Funzione Mini TV: potrai vedere uno schermo ridimensionabile senza l’interfaccia e sempre al di sopra di qualsiasi finestra del sistema.

Codacons lancia class action contro la Rai

Il Codacons e l'associazione utenti radiotelevisivi lanciano una mega class action per far ottenere ai circa 17 milioni di abbonati Rai il risarcimento dei danni prodotti «da una gestione economica spavalda dei soldi pubblici» raccolti con il canone. La Guardia di Finanza avrebbe effettuato nei giorni scorsi, sostiene il Codacons, «un blitz negli uffici della Rai a Roma, acquisendo carte e documentazione nell'ambito dell'inchiesta avviata di recente dalla magistratura capitolina».

Ma l'azienda televisiva pubblica smentisce all'ANSA: non c'è stato alcun blitz, c'è stata un'acquisizione di documentazione nell'ambito dell'inchiesta sul lavoro notturno al Tg1, inchiesta che parte - si sottolinea - proprio da un esposto della Rai. Sulle spese della tv pubblica Codacons ha presentato di recente un corposo dossier alla Corte dei Conti e alla Procura di Roma, proponendo un incontro al DG Rai Luigi Gubitosi e al Presidente Anna Maria Tarantola proprio per sottoporre alla loro attenzione le 'spese follì dell'azienda. «Richiesta - dicono al Codacons - rimasta finora lettera morta».

Da oggi sul sito del Codacons si possono scaricare - informano - il documento per la mega class action che mira a far ottenere ai circa 17 milioni di abbonati Rai il risarcimento dei danni: «tutti coloro che hanno pagato il canone Rai negli ultimi 5 anni, possono presentare querela individuale e costituirsi parte offesa nel procedimento aperto dalla Procura di Roma, così da avviare l'iter per ottenere, il risarcimento dei danni subiti in qualità di soggetti offesi da reato (per una somma non inferiore a 552,5 euro ad abbonato, pari al canone pagato negli ultimi 5 anni)».

Intanto il Codacons attacca duramente i membri del CdA Rai di area Pd (Gherardo Colombo e Benedetta Tobagi) i quali, «ingessati dai sindacati dei giornalisti, non solo non muovono un dito per combattere corruzione e sprechi, ma addirittura, vedi il caso di Colombo, attaccano ferocemente il partito che li ha nominati all'interno della Rai, senza però dimettersi dal proprio incarico. E pensare che anche a loro l'associazione si era rivolta, segnalando non solo i compensi esagerati elargiti ad alcuni personaggi televisivi (come Bobo Vieri o Gianni Rivera, questione su cui ora indaga la Corte dei Conti), ma anche l'iter assolutamente irregolare seguito per la nomina di Gubitosi, imposto dal premier Monti. Tutte questioni per le quali i due consiglieri hanno mostrato totale indifferenza.

domenica 21 aprile 2013

8,2 milioni di famiglie Italiane ricevono la televisione via satellite

Eutelsat Communications (Euronext Paris: ETL) ha rivelato oggi a Roma i primi risultati della sua nuova indagine sulle modalità di ricezione TV e le tendenze rispetto alla sua copertura globale, attraverso una presentazione del panorama televisivo italiano.

Mediante lo Studio, realizzato in collaborazione con Ipsos, Eutelsat ha annunciato che otto milioni di famiglie sono equipaggiate con un’antenna Direct-to-Home (DTH) puntata sui suoi satelliti. Per i satelliti HOT BIRD, che rappresentano il riferimento di lunga data per la ricezione multi-canale in tutta Italia, si contano 7,3 milioni di abitazioni con una crescita, durante l’ultimo biennio, di circa 200.000 famiglie. Le restanti 700.000 abitazioni guardano la TV via satellite attraverso altre posizioni orbitali Eutelsat, capitanate da EUTELSAT 16A, EUTELSAT 9A e EUTELSAT 7 Ovest A. Più di nove famiglie su dieci equipaggiate per la ricezione satellitare in Italia sono servite da un satellite Eutelsat.

HOT BIRD, posizione preferita

La posizione di Eutelsat HOT BIRD, già sede di 378 canali televisivi italiani, si è consolidata come la piattaforma di riferimento esclusiva per la ricezione in chiaro e dei canali a pagamento, e sta diventando lo strumento privilegiato per la rapida espansione del mercato HDTV. La piattaforma Pay-TV di Sky Italia ha una base di abbonati di 4,8 milioni di abitazioni nella posizione HOT BIRD, e sta guidando l’affermazione dell’HDTV: tre abbonati su quattro ricevono oltre 50 canali in HD. Un totale di 2,4 milioni di abitazioni ricevono canali in chiaro – dei quali 1,5 milioni sono attrezzati per la ricezione DTH di TivùSat, la piattaforma satellitare per il Digitale Terrestre – registrando una crescita di 200.000 famiglie dallo switch-off in Italia della rete televisiva analogica terrestre a luglio 2012.

Il Satellite: un’infrastruttura totalmente digital

Nel complesso, l’universo TV satellitare in Italia continua ad espandersi ed è la seconda opzione per la ricezione multi-canale. Su una base nazionale di 24,7 milioni di abitazioni dotate di TV, una su tre ha optato per la ricezione satellitare di canali in chiaro o a pagamento. Sedici milioni di case guardano la TV tramite la rete terrestre mentre solo 250.000 case, in zone altamente urbane, sono abbonate all’IPTV

Jean-François Leprince-Ringuet, Direttore Commerciale di Eutelsat, ha commentato i dati:

“La nuova performance del satellite nel corso degli ultimi due anni, riflette il nostro impegno per gli investimenti a lungo termine necessari per alimentare la crescita del broadcasting digitale e il passaggio a una più alta qualità in HD, 3D e, per il futuro, 4K. Il nostro Studio rivela che il satellite è una infrastruttura digitale leader nel vivace panorama dei media in Italia e che la flotta satellitare Eutelsat, i nostri investimenti e i nostri modelli di partnership, continuano a consentire alle emittenti di ottimizzare la loro portata in tutta Italia, soddisfacendo le aspettative dei consumatori in termini di scelta di contenuti e qualitá”
Lo Studio sulla Ricezione TV, realizzato in collaborazione con Ipsos (“TV Reception Barometer”, nella versione internazionale) è una vasta analisi internazionale sulle modalità di ricezione TV e le loro tendenze. La ricerca di mercato in Italia è stata condotta da settembre 2012 a novembre 2012 tramite interviste face-to-face a domicilio.

Elenco programmi criptati Rai / Mediaset dal 21 al 27 Aprile 2013

Domenica 21 aprile

Rai2 
Telefilm: Due uomini e mezzo
Cartoni: Duck Tales
Cartoni: Cip e Ciop agenti speciali all'attacco
Formula 1: GP del Bahrain - Gara
Rai3 Film: Il sospetto
Italia 1 
Motomondiale: GP di Austin - Gara Moto3
Motomondiale: GP di Austin - Gara Moto2
Motomondiale: GP di Austin - Gara MotoGp
Fuori Giri
Rete 4
Music Line - Appuntamento con Enzo Jannacci
Ieri e oggi in tv special - Attenti a noi due 1982
Lunedì 22 aprile 
Rai2 
Cartoni: In giro per la giungla
Telefilm: Senza traccia
Telefilm: Cold Case
Film: Faster
Canale 5 
Forum
Soap: Beautiful
Soap: Centovetrine
Martedì 23  aprile
  
Rai2 
Cartoni: In giro per la giungla
Telefilm: Senza traccia
Telefilm: Cold Case
Telefilm: N.C.I.S. Los Angeles
Telefilm: Blue Bloods
Telefilm: The Good Wife
Canale 5 
Forum
Soap: Beautiful
Soap: Centovetrine
Mercoledì 24 aprile
 
Rai2 
Cartoni: In giro per la giungla
Telefilm: Senza traccia
Telefilm: Cold Case
Telefilm: A Gifted Man
Canale 5 
Forum
Soap: Beautiful
Soap: Centovetrine
Rete 4
Music Line - Appuntamento con Orietta Berti
Giovedì 25 aprile
 
Rai2 
Cartoni: In giro per la giungla
Telefilm: Senza traccia
Telefilm: Cold Case
Telefilm: A Gifted Man
Canale 5 
Forum
Rete 4
Calcio, Uefa Europa League: Basilea - Chelsea
Uefa Europa League
Venerdì 26 aprile
  
Rai2 
Cartoni: In giro per la giungla
Telefilm: Senza traccia
Telefilm: Cold Case
Rai3 Film: Robinson una famiglia spaziale
Canale 5 
Forum
Soap: Beautiful
Soap: Centovetrine
Rete 4
Music Line
Sabato 27 aprile 
Rai2 
Telefilm: Due uomini e mezzo
Cartoni: Duck Tales
Cartoni: Cip e Ciop agenti speciali all'attacco
Cartoni: Classici Disney
Rete 4
Telefilm: Monk
Ieri e oggi in tv special - Premio Cento Città 1979
Music Line - Appuntamento con Orietta Berti

lunedì 15 aprile 2013

Senza digitale l'Italia affonda lentamente e muore

Un nuovo report certifica nuovamente l'arretratezza italiana nel settore dell'adeguamento alle nuove tecnologie. Sono pochi i politici attenti a questo tema, che pure potrebbe far crescere il PIL e ridurre la disoccupazione.

Fa notizia l'uomo che morde il cane e non viceversa, e dunque perché stupirci se nel rapporto Global Information Technology Report 2013 del World Economic Forum l'Italia è collocata al cinquantesimo posto su 144 paesi monitorati?

La solita classifica usata per piangerci addosso, dirà qualcuno. E no, stavolta il rating fa particolarmente male, perché i cinquantaquattro indicatori presi in esame dai ricercatori del WEF misurano il grado di preparazione di un'economia nell'utilizzare la tecnologia per favorire la competitività e il benessere. Costatare di essere dietro a Cipro (35° posto), alla Slovenia (37°), al Kazakhstan (43°), alla Giordania (47°), al Montenegro (48°) e alla Polonia (49°) è deprimente, ma tant'è.

Ormai lo sanno anche i bambini che l'economia digitale è un volano per il PIL e i posti di lavoro. Dice il rapporto che negli ultimi due anni la rivoluzione digitale ha creato nel mondo e fatto crescere il PIL di 193 miliardi di dollari.

E – proseguono impietosi i ricercatori del World Economic Forum – il trend globale dimostra che un aumento del 10 per cento dell'indice di digitalizzazione di un paese porta a una crescita dello 0,75 per cento del PIL pro capite, con la diminuzione dell'1,02 per cento del tasso di disoccupazione.