domenica 20 maggio 2012

Dolby raddoppia la qualità audio dei Blu-ray

Dolby ha cominciato a distribuire agli studi cinematografici e ai produttori di video in generale il nuovo Dolby Media Producer Encoder v2, per codificare l'audio in Dolby True HD a 96 k, cioè una frequenza di campionamento doppia rispetto a quella attuale. I nuovi film in blu-ray che useranno questa nuova tecnologia saranno compatibili con i lettori attualmente in commercio.

Grazie al nuovo encoder sarà possibile ottenere un audio ancora più pulito e preciso, sempre più vicino al formato lossless perfetto, cioè privo di qualsiasi imperfezione. Pur non trattandosi di una rivoluzione (l'audio dei blu-ray è già ottimo) questa novità promette di migliorare molto il modo in cui ci godiamo i film a casa, almeno per chi ha a disposizione un valido home theater.

"L'audio lossless è un elemento distintivo dei Blu-ray. A parità di condizioni non è possibile migliorare la qualità della codifica audio lossless, ma si può migliorare la qualità della sorgente prima della codifica stessa. È precisamente ciò che abbiamo ottenuto con la nostra tecnologia di campionamento avanzata 96k", ha spiegato Craig Eggers dei Dolby Laboratories.

"Una buona parte dei film di Hollywood è stata registrata a 48 KHz" e oggi i produttori possono "migliorare la qualità dell'audio PCM (pulse code modulation, NdR) prima della codifica lossless Dolby True HD, e assicurarsi che i consumatori ottengano il migliore audio possibile dai loro lettori Blu-ray". Il nuovo strumento di codifica include anche un filtro per evitare gli artefatti che possono comparire durante la cattura e la creazione del contenuto, e recuperare la "tonalità naturale della colonna sonora".