venerdì 25 maggio 2012

Personale olografico negli aeroporti


La Port Authority di New York ha annunciato l’imminente attuazione di un progetto pilota che vedrà l’evolversi di un servizio di customer care molto particolare negli aeroporti di LaGuardia, Newark e JFK.
Nuovo personale sarà “assunto” per fornire informazioni utili ai viaggiatori; i nuovi arrivati sapranno parlare e sorridere agli utenti, ma non sapranno interagire con loro rispondendo alle domande. Questo perchè si tratterà di ologrammi, programmati per spiegare, ma non per rispondere.
Lo scenario è di quelli futuristici, interessanti e attraenti, ma nello stesso tempo quasi apocalittici: oggi sono cinque avatar olografici, domani quanti saranno? E se imparassero presto a interagire? E se vivessero poi di vita propria? E dove finiranno le persone in carne e ossa?
Ogni ologramma costerà 250.000 dollari. Quanto converrà installarli al posto dei dipendenti stipendiati? Eppure ho come l’impressione che presto li vedremo spuntare come i funghi…e non solo in aeroporto.