Chi cambierà la televisione?

A Dogliani, nel cuore delle Langhe, va in onda il primo festival della Televisione e dei Nuovi media, con la media partnership di Wired Italia che proprio alla tv ha dedicato l'ultimo numero.
Come sta cambiando la televisione? E in che modo i nuovi media stanno rivoluzionando la comunicazione tradizionale? Ma soprattutto, su quali device guarderemo le trasmissioni del futuro? A queste domande cercheranno di rispondere gli ospiti della prima edizione del Festival della tv e dei nuovi media, a Dogliani, in provincia di Cuneo, dal 4 al 6 maggio 2012 (e una risposta la trovate anche sul numero di Wired Italia in edicola). Dogliani, nel cuore delle Langhe, per qualche giorno diventerà un importante centro di confronto e discussione sulla televisione e sui nuovi media.
Un evento per confrontarsi con i protagonisti che stanno facendo, cambiando e studiando il palinsesto del tubo catodico e dei suoi concorrenti. Le strade di Dogliani si trasformeranno in un grande set a cielo aperto dove pubblico, ospiti e professionisti potranno intervenire sui più disparati temi: i case history delle trasmissioni più influenti, le sperimentazioni in atto, la battaglia tra vecchi schermi e nuovi dispositivi interattivi per guadagnarsi audience e credibilità popolare, le nuove frontiere dell’informazione.
Moltissimi i nomi illustri della tv e dello spettacolo, del giornalismo televisivo e del mondo editoriale. Da Piero Chiambretti a Linus, da Giovanni Minoli a Toni Capuozzo passando per Luca Telese e Mario Giordano, Enrico Ghezzi, Corradino Mineo, Bruno Pizzul, Fabio Caressa e Carlo De Benedetti, solo per citarne alcuni. Sabato 4 maggio interverrà anche il ministro del Lavoro Elsa Fornero, a proposito della figura delle donne nella televisione italiana.
Anche Wired Italia porterà la sua esperienza tramite due rappresentanti d’eccezione: i giornalisti Guido Romeo e Carola Frediani. Romeo parlerà di Social tv: Facebook vs Twitter, mentre Carola Frediani mostrerà alcuni dei suoi ultimi lavori video dove il linguaggio giornalistico tradizionale si mischia a quello dei fumetti, dell’infografica e dell’ironia tipica del web.
Il festival sarà anche un momento di svago e intrattenimento con concerti e musica dal vivo. Non mancherà la buona cucina, siamo o non siamo nelle Langhe?