Il telecomando non piace più a nessuno, ma anche il controllo vocale o il gesto specifico sembrano ormai superati. La californiana PredictGaze ha sviluppato un software di verifica e controllo basato su espressioni e gesti quotidiani: la TV si mette in pausa se ci si alza dal divano.
Molti produttori sono al lavoro su nuove interfacce uomo-macchina. Ne abbiamo già avuto un assaggio con Samsung e le sue nuove Smart TV a controllo gestuale e vocale: basta un cenno della mano, o un comando impartito con le giuste parole chiave per eseguire azioni quali regolare il volume o cambiare canale.
Apple, da parte sua, ci ha dato un altro assaggio di controllo vocale con Siri, e semmai dovesse debuttare una fantomatica Apple TV, certamente Siri ne farebbe parte integrante.
C'è però una piccola azienda californiana - PredictGaze - che sembra aver spostato l'asticella un po' più in alto. La loro tecnologia non costituisce nulla di radicalmente diverso da quanto visto finora, ma è organica ed è capace di gestire contemporaneamente visi (espressioni), gesti e sguardi, traducendoli in comandi.
La tecnologia è inoltre applicabile non solo alle TV, ma a tutta una serie di dispositivi elettronici che fanno parte della nostra vita quotidiana, dallo stereo al cellulare, e oltre che come mezzo di comando può essere utilizzata come diagnostica, ad esempio per rilevare il livello di attenzione, il punto di osservazione principale su uno schermo, il gradimento (in base alle espressioni), il sesso dell'osservatore.
Il fondatore di PredictGaze Ketan Banjara ha dato una dimostrazione delle potenzialità del suo software a Technology Review (il blog del MIT), che ha riportato alcuni esempi quali la messa in "mute" della musica in sottofondo portando l'indice alla bocca nel gesto classico di silenzio o la messa in pausa della visione televisiva semplicemente lasciando la stanza.
Sarà questo il futuro che ci attende? I neonati comandi vocali, che nemmeno hanno avuto modo di raggiungere uno stadio di ragionevole maturità tecnologica, sono già il passato? Pare di si. Per il momento, la tecnologia di PredictGaze è disponibile in forma di SDK e può essere già integrata dagli sviluppatori che lo desiderano all'interno delle loro App.