Emergono dettagli interessanti sull’orologio Microsoft. Misurerà la frequenza cardiaca costantemente, funzionerà con tutti gli smartphone e potrebbe arrivare già in estate.
Che Microsoft stesse lavorando a uno smartwatch ormai era praticamente
certo. Intanto perché ormai tutti i nomi più importanti del settore
hanno già in cantiere il loro wearable da polso
e Redmond non può più farsi cogliere di sorpresa, ma anche per via di
quel brevetto datato 2012 emerso a inizio maggio, che ritrae proprio un orologio
intelligente dotato di funzionalità avanzate. Ora Forbes aggiunge un
po’ di sostanza a quei disegni depositati due anni fa, rivelando
caratteristiche fondamentali del nuovo smartwatch.
Fonti anonime confermano alla testata la presenza di un sensore ottico
per misurare la frequenza cardiaca. La progettazione di questa
componente è stata affidata al team che si è occupato di Kinect su Xbox,
e a quanto pare sarà in grado di misurare il battito 24 ore su 24
anziché a richiesta come accade con gli smartwatch attuali. Aspetto e
durata della batteria poi saranno simili a quelli del Galaxy Fit di Samsung, quindi un paio di giorni di utilizzo e schermo touch a colori rettangolare, poco più largo del cinturino, pensato per essere indossato all’interno del polso e visualizzare notifiche e messaggi al riparo da sguardi indiscreti.
A differenza del prodotto coreano però – e questa è forse la novità più
succulenta – lo smartwatch Microsoft sarà compatibile con i tre maggiori
sistemi operativi mobile, da Windows Phone ad Android passando anche
per iOS. La mossa è solo apparentemente contraddittoria, ma ragionandoci
è del tutto coerente con la strategia della nuova Microsoft: una
compagnia di dispositivi e servizi, che da inseguitrice non può
permettersi di snobbare gli utenti fedeli alle piattaforme avversarie –
come accade, invece, nel caso dei Samsung Gear.