Allineamento (Tracking)
Processo di ottimizzazione del puntamento della parabola su un satellite.
Analogico
Tecnicamente, è il sistema in cui il segnale viene
elaborato in forma continua, l’opposto di un segnale digitale. Si tratta
del sistema utilizzato tradizionalmente per diffondere i programmi tv
terrestre. Via satellite, esistono decine e decine di emittenti che
trasmettono in modalità analogica. Questo standard, verrà in futuro
soppiantato da quello digitale, economicamente più conveniente per le
emittenti e più versatile per gli utenti.
Attuatore
Motore lineare con sistema a contro-reazione che permette lo spostamento della direzione di puntamento della parabola.
Azimut
Valore espresso in gradi indicante la posizione di un satellite sul piano orizzontale.
Banda base
Segnale "puro" (non deenfatizzato e non adattato alle
necessità dello schermo televisivo) necessario per il corretto
funzionamento di un decodificatore.
Banda C
La gamma di frequenze compresa tra i 3.7 e i 4.2 GHz,
utilizzata in particolare dai satelliti per telecomunicazioni
intercontinentali. Le caratteristiche di questa banda consentono di
diffondere un segnale su aree geografiche vastissime, la cui ricezione è
però legata a parabole di dimensioni notevoli (normalmente superiori ai
3 metri di diametro) La maggior parte dei canali televisivi utilizza
questa banda esclusivamente a scopi professionali, mentre per la
ricezione domestica diretta è invece privilegiata la banda Ku. Per
ricevere la banda C è necessario un apposito convertitore, dotato di
polarizzatore circolare, ed un ricevitore in grado di effettuare
l’inversione della polarità video, dal momento che i canali diffusi in
banda C vengono trasmessi con immagini al negativo.
Banda Ku
La gamma di frequenze compresa tra i 10.7 e i 12.75 GHz,
utilizzata dalla stragrande maggioranza delle emittenti europee e
internazionali per diffondere direttamente i propri segnali all’utenza
domestica. Per ricevere i canali trasmessi in questa banda è necessario
un convertitore Universale, installato su una parabola di dimensioni
anche molto contenute (dai 70 cm. di diametro in su).
Cavo
E’ il mezzo attraverso il quale transita il segnale dalla
parabola al ricevitore o, nel caso della tv via cavo, è il sistema di
distribuzione del segnale adottato dalla Stream per la diffusione dei
propri canali digitali, attraverso una combinazione di rete in fibre
ottiche e cavo coassiale.
Centralizzato
Sistema di distribuzione del segnale ricevuto da una o
più parabole a diversi utenti. Si tratta della soluzione ideale per
evitare il proliferare delle parabole sul tetto. Diverse alternative
tecniche consentono di realizzare impianti che, utilizzando anche il
cavo d’antenna preesistente (o, in alternativa, realizzando una nuova
"calata" di cavi), possono portare sia il segnale ricevuto dal satellite
che quello della tradizionale antenna terrestre in ogni appartamento.
Commutazione
22 kHzSegnale inviato dal ricevitore che permette di
commutare i segnali provenienti da due LNB, oppure di commutare tra due
oscillatori locali presenti negli LNB universali.
Convertitore
In un sistema di ricezione via satellite è l’elemento,
installato sulla parabola, che amplifica il segnale ricevuto e lo
converte ad una frequenza intermedia (dai 900 ai 2.150 MHz), prima di
immetterlo nel cavo che collega l’impianto esterno al ricevitore
domestico. Per ricevere i segnali della maggior parte dei satelliti
europei, è necessario un convertitore di tipo Universale, compatibile
sia con le emissioni analogiche che con quelle digitali.
dBW
Valore in decibel (vedi sotto) indicante la potenza del
segnale irradiato dal transponder al centro del footprint. Maggiore è il
valore, minore la dimensione della parabola necessaria per la ricezione
del segnale.
Decibel (dB)
Misura logaritmica. Viene usata per indicare il guadagno o la perdita di segnale.
Declinazione
Angolo di aggiustamento tra un montaggio polare e il piatto della parabola.
Depolarizzatore
Dispositivo che modifica la polarizzazione circolare in polarizzazione lineare.
Digitale
Sistema di trasmissione numerico basato sul campionamento
di immagini e suoni. In Europa viene utilizzato lo standard DVB
(Digital Video Broadcasting), che prevede la compressione del segnale
attraverso il sistema MPEG2.
DiSEqC
Sistema di collegamento tra ricevitore e periferiche di
un impianto sat (LNB, switch di commutazione, polarizzatore, motore) che
invia tutti i segnali di controllo per questi componenti solo
attraverso il cavo coassiale.
Doppia banda (Dual band)
Convertitore in grado di ricevere contemporaneamente due diverse bande di frequenza.
Doppia polarità (Dual pole)
Convertitore di tipo "Marconi" in grado di ricevere
entrambe le polarità (orizzontale e verticale) selezionabili dall’utente
attraverso un cambio di tensione (13/18 Volt).
Down Link
Percorso del segnale dal transponder del satellite a Terra.
DSR (Digital Satellite Radio)
Sistema di trasmissione audio digitale utilizzato da alcune emittenti tedesche. Richiede l'utilizzo di un ricevitore apposito.
DVB
Acronimo di Digital Video Broadcasting: è lo standard di
trasmissione digitale adottato in Europa, ed è basato sul sistema di
compressione MPEG-2. Elaborato da un consorzio internazionale, il DVB
prevede tre varianti: il DVB-S, dedicato alla trasmissione via
satellite, il DVB-C per la tv via cavo e il DVB-T per la trasmissione
digitale attraverso ripetitori terrestri.
EIRP
(Effective Isotropic Radiated Power: potenza isotropica
effettiva irradiata). Potenza del segnale irradiato da un satellite
sulla Terra. Il valore EIRP è più alto al centro del cono di copertura e
decresce spostandosi verso la periferia del footprint.
Elevazione
L’angolo verticale compreso fra l’orizzonte e il satellite.
Fascia di Clarke
E' la zona in cui orbitano i satelliti geostazionari
(come quelli per telecomunicazioni utilizzati per la diffusione della tv
via satellite), posta a 36.000 km di altezza sull'equatore. In questa
fascia di cielo, i satelliti si muovono con la stessa velocità angolare
di rotazione della Terra, rispetto alla quale appaiono quindi come punti
fissi. La fascia prende il nome da Arthur C. Clarke (l'autore di 2001
Odissea Nello Spazio), il primo a teorizzarne l'utilizzo negli anni '40.
Figura di rumore (Noise Figure)
Misura, espressa in decibel, della quantità di rumore
generata in un amplificatore o in un LNB. Minore è la figura di rumore,
migliore sarà il segnale.
Footprint
L’area geografica coperta dai segnali trasmessi dal satellite.
Frequenza intermedia
Gamma di frequenze provenienti dal gruppo LNB, che il
ricevitore è in grado di sintonizzare. Può essere standard (950-1.750),
estesa (950-2.050), ampia (700-2.050). La banda estesa è necessaria per
ricevere tutti i canali dai diversi satelliti Astra, dall’1A fino
all’1D. L’ampia banda permette anche la ricezione di tutti i satelliti
Astra con un vecchio LNB (non esteso). Con l’introduzione dei canali
digitali, la banda estesa deve essere ulteriormente ampliata a 2.150
MHz.
Illuminatore (Feed)
Elemento composto da una serie di anelli concentrici che
viene posto in corrispondenza del fuoco della parabola. Serve a
convogliare i segnali riflessi dal disco parabolico all’LNB.
LNB
Acronimo di Low Noise Block converter, ovvero
convertitore a basso rumore. E’ l’elemento sul quale vengono convogliati
i segnali riflessi dalla parabola, la cui funzione è quella di
amplificarli e convertirli ad una gamma di frequenze inferiori, per
poterli poi trasferire al ricevitore attraverso un cavo coassiale. Per
la ricezione dei canali sat digitali e analogici europei, è necessario
utilizzare un convertitore di tipo "Universale" (con frequenze
d’ingresso da 10.7 a 12.75 GHz).
LNB a tripla banda
LNB, con due oscillatori locali, uno per la banda bassa a
9,75 GHz l’altro per la alta a 10,75 GHz, in grado di ricevere tutte le
bande Ku (vedi). La selezione della banda avviene o a tensione (13/18V)
oppure con il tono a 22 kHz.
LNB universale
Anche l’LNB universale incorpora, come quelli a tripla
banda (vedi sopra), due oscillatori locali. Quello per la banda bassa è
sempre a 9,75 GHz; il secondo invece è a 10,6 GHz. Con questo LNB la
massima frequenza in banda Ku (12,750 GHz) viene spostata a 2.150 MHz.
Mesh
Antenna in metallo traforato. Le dimensioni dei fori, pur
non compromettendo la capacità riflettente del disco, consentono alla
parabola di offrire una minor resistenza al vento.
Montaggio Az/El
Montante per parabole utilizzabile per il puntamento
fisso (le regolazioni di elevazione e azimut sono quelle essenziali per
poter puntare un satellite).
Montaggio Horizon-to-Horizon
Sistema di motorizzazione della parabola che permette un ampio raggio di movimento ed un puntamento molto accurato.
Montaggio polare (Polarmount)
Montante per sistemi motorizzati, in grado di far seguire
automaticamente alla parabola nel suo movimento azimutale, la
variazione dell’elevazione dell’arco polare entro il quale sono
collocati i satelliti.
Multifeed
Montaggio di più di un LNB su un’antenna non motorizzata per ricevere i segnali di due, o più, satelliti vicini.
Oscillatore locale
Dispositivo dell’LNB che sposta la banda di frequenza
ricevuta dall’LNB stesso, compreso tra i 13 e gli 11 GHz circa, nella
banda di frequenza intermedia.
Orbita geostazionaria
Vedi Fascia di Clark.
Parabola
E’ il cuore di un sistema di ricezione per la tv via
satellite. Tecnicamente, si tratta di una superficie di forma parabolica
costruita con materiali in grado di riflettere i segnali ricevuti verso
il convertitore. Il suo guadagno varia in funzione del diametro:
maggiori saranno le dimensioni, migliore sarà la qualità del segnale
ricevuto. Nella nostra penisola, per ricevere i canali diffusi dai
satelliti Hot Bird, è sufficiente una parabola da 80 cm. di diametro.
Polarizzazione
Andamento caratteristico delle onde elettromagnetiche.
Nelle trasmissioni via satellite può essere di quattro tipi: lineare
verticale od orizzontale, circolare sinistrorsa o destrorsa.
Polarizzatore
Dispositivo che separa le onde a polarizzazione lineare
verticale da quelle orizzontali. Il controllo può avvenire a tensione
13/18Volt (polarizzatore elettrico tipo Marconi), oppure a corrente
(polarizzatore magnetico); infine a impulsi di tensione (polarizzatore
meccanico).
Posizionatore
Unità per il controllo di una parabola motorizzata. Ha un certo numero di memorie per le diverse posizioni satellite.
Skew
Regolazione fine della polarità per la ricezione dei segnali di satelliti diversi
Switch
Componente che permette di scegliere tra due segnali in
ingresso inviandone uno solo all’uscita. E’ controllato con un tono a 22
kHz o con un gradino di tensione a 12 V. In pratica compie l’operazione
contraria allo splitter (vedi).
Symbol Rate
Letteralmente "velocità di simbolo": è il bitrate con il
quale viene trasmesso un flusso di segnali digitali. Si tratta di un
valore importante: la maggior parte dei bouquet utilizza una velocità
intorno ai 27.500 megasimboli al secondo, mentre diversi canali (in
particolare quelli non destinati alla ricezione pubblica, come i canali
di servizio diffusi in modalità SCPC) sfruttano velocità molto più
contenute. Per riceverli, il set-top box deve essere in grado di
riconoscere segnali con symbol rate compreso tra 2 e 30 megasimboli al
secondo.
Transponder
I dispositivi, posti su un satellite, in grado di ricevere i segnali dalle stazioni terrestri e di ritrasmetterli verso Terra.