La prima missione europea destinata a esplorare Mercurio, BepiColombo,
ha superato il test di idoneità al lancio, che ha simulato le intense
vibrazioni che il veicolo vivrà durante la partenza per lo spazio. I
test sono stati condotti presso il Centro di ricerca e tecnologia
(Estec) dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa), a Noordwijk, nei Paesi
Bassi.
BepiColombo è una missione congiunta fra Esa e Agenzia spaziale
giapponese (Jaxa) per esplorare le proprietà di Mercurio, l'enigmatico
pianeta più vicino al Sole e comprende due veicoli: il Mercury
Planetary Orbiter dell'Esa e il Mercury Magnetosphere Orbiter
realizzato in Giappone. Il modulo su cui sono stati condotti i test
comprende le due sonde e il modulo di trasferimento, chiamato Mercury
Transfer Module, che le trasporterà fino al pianeta per liberarle solo
una volta arrivate a destinazione, quando entreranno nell'orbita di
Mercurio.
Durante le prove i tre moduli assemblati fra loro sono stati scossi in
modo da imitare le vibrazioni che sperimenteranno durante il lancio su
un razzo Ariane 5, previsto nel 2015.
Ogni test è durato 2,5 minuti. Altri test meccanici hanno simulato
l'esposizione del velivolo al tremendo rumore prodotto dal razzo, il
vuoto dello spazio e le temperature di 450 gradi che sperimenteranno le
sonde quando entreranno nell'orbita di Mercurio. Il test ha previsto
inoltre prove di shock generato durante la separazione di BepiColombo
dal lanciatore, prove di simulazione della separazione dei singoli
moduli della missione e test di apertura del pannelli solari e delle
antenne. L'arrivo di BepiColombo su Mercurio è previsto per il 2022. Le
due sonde studieranno composizione, geofisica, atmosfera, campo
magnetico e storia geologica del pianeta