giovedì 16 agosto 2012

Ricaricare le batterie per smartphone in pochi minuti


Un gruppo di scienziati dell'Ulsan National Institute of Science and Technology ha sviluppato un materiale per batterie che consente la ricarica in pochi minuti di orologio. Il segreto è nel processo produttivo.
Batterie per smartphone e per portatili che si ricaricano in pochi minuti. Questa la sfida intrapresa da un gruppo di ricercatori sudcoreani, che è riuscito a sviluppare un particolare tipo di composto capace di superare in efficienza quello attualmente in uso da tutti i pacchetti batteria ad alte prestazioni. Lo stesso Ministro coreano per l'Educazione, Scienza e Tecnologia ne ha parlato come di una rivoluzione per tutti i settori, compreso quello dei veicoli elettrici.
Le batterie convenzionali si basano su materiali a base di nanoparticelle per formare una struttura densa e multi-strato capace di stivare e fornire energia. Le nuove batterie invece si affidano a nanoparticelle passate attraverso una soluzione che contiene grafite. Il tutto viene successivamente carbonizzato per dar vita a una rete di conduttori che verranno sfruttati dagli elettrodi della batteria. In pratica questo processo consente a tutte le particelle della nuova batteria di iniziare a ricaricarsi simultaneamente, al contrario di quanto avviene in quelle tradizionali dove il processo inizia dall'esterno verso l'interno del composto. Il margine di incremento di efficienza è notevole poiché si parla di tempi di ricarica compresi tra 1/30 e 1/120 rispetto al consueto.
"La ricerca è particolarmente importante perché supera le limitazioni delle attuali batterie agli ioni di litio", ha sottolineato Cho Jae-phil, docente della Ulsan National Institute of Science and Technology. "Ci avvicineremo ulteriormente allo sviluppo di una nuova batteria secondaria per auto elettriche che può essere ricaricata in meno di un minuto".
La scoperta è spiegata nei dettagli dell'articolo "Carbon-Coated Single-Crystal LiMn2O4 Nanoparticle Clusters as Cathode Material for High-Energy and High-Power Lithium-Ion Batteries" pubblicato nell'edizione internazionale del settimanale scientifico Angewandte Chemie.