mercoledì 9 ottobre 2013

Mediaset Infinity contro Sky River: lo streaming più atteso

Tra Natale e la prossima primavera Mediaset e Sky si contenderanno il mercato della TV digitale in streaming.

Mediaset e Sky, entro sei mesi al massimo, si contenderanno il nuovo mercato della TV digitale per tablet, Smart TV, console, smartphone e PC. Dimentichiamoci il digitale terrestre e il satellite per un momento: si parla di contenuti in pay per view o in micro abbonamento veicolati in streaming attraverso la rete Internet. Basterà disporre di una connessione decente.

Mediaset Infinity sarà protagonista di una campagna pubblicitaria natalizia senza precedenti: per altro è certo il coinvolgimento dell'agenzia pubblicitaria Leo Burnett. Infinity è avvolto ancora da mistero, ma vi sono almeno alcune certezze. La prima è che si tratta di un servizio di video on demand a pagamento sganciato dall'offerta Mediaset Premium.

Il catalogo sarà di 5000 film e serie TV, fra cui anche blockbuster appena usciti dalla programmazione delle sale. Per quanto riguarda gli abbonamenti o la pay per view non ci saranno vincoli temporali. Probabile quindi una declinazione di offerte su base mensile o per singolo prodotto. Confermata invece la compatibilità con PC, smartphone, tablet e Xbox.

Sul fronte Sky, Tom's Hardware ha avuto conferma del fatto che la nuova piattaforma codificata come River sarà pronta per la primavera 2014. Se da una parte Mediaset sembra giocare d'anticipo, dall'altra Sky Italia può avvantaggiarsi dell'esperienza inglese.

Nel Regno Unito da luglio 2012 è attivo Now TV di BSkyB (Sky), un servizio di Internet TV che offre film e sport in qualità standard. Il pass giornaliero sportivo da 9,99 sterline consente di accedere per 24 ore a 6 canali Sky Sport, mentre quello cinematografico mensile da 8,99 sterline apre le porte a un corposo catalogo. Per l'Italia è probabile che l'offerta sarà diversa, ma c'è ancora tempo e i dettagli sono ancora in fase di studio.

In ogni caso Infinity e River sulla carta sembrano voler soddisfare le medesime esigenze: un servizio di streaming video per ogni tipo di dispositivo elettronico con supporto Wi-Fi o Ethernet, senza vincoli contrattuali restrittivi. L'offerta sarà sicuramente ampia e lo sport farà la differenza. Una qualità non HD però potrebbe essere un grave difetto, soprattutto considerando il fatto che tutti gli schermi di nuova generazione hanno livelli di risoluzione altissima. Insomma, l'esperienza utente potrebbe rivelarsi inferiore rispetto alle aspettative.

Altro dettaglio non meno importante è quello della compatibilità con i vari sistemi operativi e dispositivi presenti sul mercato. Sky e Mediaset saranno in grado di fornire applicazioni stabili per l'intero universo Android? E dalle Xbox One e PS4 cosa ci sarà da aspettarsi?