mercoledì 16 aprile 2014

Telecom Italia promette la fibra ottica entro il 2016

In molte occasioni è stato ribadito come, lo sviluppo di internet e la copertura sempre maggiore di connessioni più veloci siano indispensabili per uno sviluppo del territorio, offrendo principalmente ai consumatori e alle aziende la possibilità di navigare in maniera rapida, un obiettivo che troppo spesso nel nostro paese è stato messo da parte rispetto ad altri territori della stessa Europa.

L'operatore di telefonia Telecom Italia, tuttavia, continua il proprio impegno nel migliorare e ampliare la copertura della fibra ottica, e proprio in occasione della presentazione ufficiale delle reti a banda ultra larga nella città di Bologna, l'azienda ha confermato nuovi investimenti nel prossimo futuro che consentiranno, entro il 2016, a fornire una copertura per la metà della popolazione del nostro paese.

Al momento la fibra ottica di Telecom Italia ha raggiunto 54 città d'Italia, fornendo una velocità di connessione fino a 30 Megabit al secondo.

Grazie ai recenti investimenti e ad un progetto avviato circa un anno fa che ha ridotto costi, tempi e impatto sulla città, Telecom Italia ha già utilizzato circa 550Km di cavi in fibra ottica che forniscono l'accesso alla rete ultra veloce a circa 350.000 cittadini.

Ciò è reso possibile dagli investimenti, previsti dall'azienda, pari a 3.5 miliardi di euro entro tre anni, per fornire agli utenti l'accesso a servizi internet di alta qualità.

Un importante impegno di Telecom Italia è previsto anche per la rete mobile, con la copertura 4G che ha già raggiunto 689 comuni parti a circa il 51% della popolazione, e un traguardo previsto dell'80% entro il 2016.

martedì 15 aprile 2014

Rai ed Eutelsat per il primo documentario in Ultra HD e 4K




'Roma, Napoli, Venezia... in un crescendo rossiniano'', il nuovo documentario girato in Ultra HD/4K da Rai Strategie Tecnologiche in collaborazione con Eutelsat, è stato presentato oggi per la prima volta a Roma, presso la sede Rai di Viale Mazzini. Diretto dalla regista Lina Wertmüller, l'opera sfrutta l'eccezionale qualità delle immagini 4K per mostrare il patrimonio artistico e culturale di tre città italiane: Roma, Napoli e Venezia.

L'obiettivo della collaborazione tra Rai ed Eutelsat è valorizzare le nuove tecnologie di ripresa e produzione in 4K, innovativo standard che offre una definizione quattro volte superiore a quella dell'attuale Alta Definizione e che è pronto a rivoluzionare l'esperienza di visione. Eutelsat, inoltre, ha annunciato che il documentario verrà trasmesso sul suo canale satellitare sperimentale in Ultra HD.

Intervenendo alla conferenza stampa a Roma, l'AD di Eutelsat Italia, Renato Farina, ha confermato che "Eutelsat continuerà a mettere in campo l'esperienza e le risorse per favorire l'evoluzione dell'Ultra HD ad ogni livello della catena di produzione e trasmissione. Dopo aver lanciato il primo canale europeo in Ultra HD via satellite, a gennaio 2013, abbiamo collaborato con i principali player del settore per supportare il 4K. La nostra partnership con Rai riflette questa strategia e arricchisce la library dei contenuti con un'opera eccezionale, offrendo agli spettatori un'esperienza di visione totalmente immersiva".

Il Direttore Strategie Tecnologiche Rai, Luigi Rocchi, ha dichiarato: "L'iniziativa si inquadra nel percorso di innovazione tecnologica che il Vertice Rai ha posto tra gli obiettivi prioritari dell'Azienda e nell'attività di sperimentazione tecnologica di nuovi sistemi di ripresa con contenuti d'autore".

giovedì 3 aprile 2014

TivùSat: 2,1 mln di smart card attive a marzo 2014

Alla fine del primo trimestre del 2014 la piattaforma satellitare TivùSat ha tagliato il traguardo di 2 milioni e 104 mila smart card attivate. 1,753 di famiglie italiane, dal luglio del 2009 ad oggi, per vedere la tv in chiaro hanno adottato la piattaforma alternativa al digitale terrestre. Così ha dichiarato oggi Luca Balestieri, presidente di Tivù srl, che in TivùSat mette in un solo consorzio Rai (48,16%), Mediaset (48,16%), Telecom Italia Media (3,5%), Confindustria Radio Tv (0,09%) e Aeranti-Corallo (0,09%).

«Anche il primo trimestre 2014 – ha spiegato Balestrieri al Velino – conferma un trend positivo, ininterrotto da quando nel 2009 TivùSat è nata. Abbiamo dato alla televisione gratuita un ulteriore importante canale di diffusione, rispondendo ad una esigenza delle famiglie e offrendo un’opportunità agli editori televisivi, nella composizione della cui audience TivùSat comincia a contribuire con numeri significativi. Ci siamo allineati alle esperienze dei principali Paesi europei, come il Regno Unito o la Francia; e proprio questi esempi europei ci danno l’indicazione – ha concluso – che abbiamo spazi per crescere ancora».

L’incidenza del numero di famiglie TivùSat sul numero di famiglie italiane è in media del 7%. E su base regionale varia dal 3,41% del Trentino Alto Adige al 14,96% della Calabria. Le regioni che registrano livelli di penetrazione più elevati sono la Calabria, nella quale il 15% delle famiglie ha scelto TivùSat, il Molise (14,1%), la Liguria (13,6%), la Valle d’Aosta (13,2%), la Basilicata (12,4%) e la Sicilia (10,4%).Guardando alle province, invece, in testa alla classifica troviamo Crotone e Imperia (21% delle famiglie), Agrigento (20%), Savona (18%), Cosenza (17%), Enna (17%), La Spezia (17%) e Olbia-Tempio (16%),Verbano-Cusio-Ossola (14%), Nuoro (14%), e Isernia (14%). L’incidenza maggiore si ha naturalmente in quelle regioni e in quelle province che per configurazione orografica o per disservizi tecnici presentano maggiori difficoltà di copertura del segnale digitale terrestre.

TivùSat ha un bouquet di 62 canali tv (alcuni anche in alta definizione, sia nazionali sia internazionali e locali); e 32 canali radiofonici. Tra i canali tv quelli Rai, Mediaset, La7, Real Time e DMax (Discovery), Cielo (Sky Italia), Deejay tv (L’Espresso), TV2000, i canali del gruppo LT Multimedia, quelli del gruppo Class, QVC e Home Shopping Europe. Spazio inoltre alle più importanti emittenti internazionali (tra queste BBC, Euronews, France 24, TV5 Monde, Deutsche Welle, Bloomberg, Al Jazeera, CCTV News, NHK). Qui si può scorrere tutta la lista dei canali trasmessi su TivùSat con numerazioni e frequenze.

Un bouquet di canali gratis, ricevibile da tutti con una parabola orientata su Eutelsat 13° Est, un decoder o CAM con bollino TivùSat e una smart card distribuita solo in bundling (cioè acquistabile solo con il decoder compatibile) ed attivabile in pochi minuti, che non offre però la stessa offerta tv nazionale e locale del digitale terrestre.