martedì 28 agosto 2012

Aggiornamenti Sat 28/08/2012

  • Eutelsat 7 West A, 7°W
  • (20h48) Un nuovo canale in DVB-S: Iben Sina (non definito), su 10930.16MHz, pol.H SR:27500 FEC:5/6 SID:3523 PID:8150/8151 Arabo - In chiaro - FTA.
  • (21h32) Un nuovo canale in DVB-S: Dardaneel (non definito), su 11679.57MHz, pol.H SR:27500 FEC:3/4 SID:504 PID:751/752 Arabo - In chiaro - FTA.
  • (20h47) ADD: Channel V International è tornato su 10930.16MHz, pol.H SR:27500 FEC:5/6 SID:3511 dopo un´interruzione ( PID:8030/8031 Hindi - Irdeto 2 & Viaccess 4.0).
  • (20h48) Dr.Badran TV ha lasciato 10930.16MHz, pol.H (DVB-S SID:3523 PID:8150/8151 Arabo), non è più trasmesso da satellite in Europa.

Test di lancio per BepiColombo

La prima missione europea destinata a esplorare Mercurio, BepiColombo, ha superato il test di idoneità al lancio, che ha simulato le intense vibrazioni che il veicolo vivrà durante la partenza per lo spazio. I test sono stati condotti presso il Centro di ricerca e tecnologia (Estec) dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa), a Noordwijk, nei Paesi Bassi.

BepiColombo è una missione congiunta fra Esa e Agenzia spaziale giapponese (Jaxa) per esplorare le proprietà di Mercurio, l'enigmatico pianeta più vicino al Sole e comprende due veicoli: il Mercury Planetary Orbiter dell'Esa e il Mercury Magnetosphere Orbiter realizzato in Giappone. Il modulo su cui sono stati condotti i test comprende le due sonde e il modulo di trasferimento, chiamato Mercury Transfer Module, che le trasporterà fino al pianeta per liberarle solo una volta arrivate a destinazione, quando entreranno nell'orbita di Mercurio.

Durante le prove i tre moduli assemblati fra loro sono stati scossi in modo da imitare le vibrazioni che sperimenteranno durante il lancio su un razzo Ariane 5, previsto nel 2015.
Ogni test è durato 2,5 minuti. Altri test meccanici hanno simulato l'esposizione del velivolo al tremendo rumore prodotto dal razzo, il vuoto dello spazio e le temperature di 450 gradi che sperimenteranno le sonde quando entreranno nell'orbita di Mercurio. Il test ha previsto inoltre prove di shock generato durante la separazione di BepiColombo dal lanciatore, prove di simulazione della separazione dei singoli moduli della missione e test di apertura del pannelli solari e delle antenne. L'arrivo di BepiColombo su Mercurio è previsto per il 2022. Le due sonde studieranno composizione, geofisica, atmosfera, campo magnetico e storia geologica del pianeta

giovedì 16 agosto 2012

Aggiornamenti Sat 16/08/2012

  • Badr 6, 26°E
  • (08h31) PID è cambiato per Medi 1 TV: 11785.00MHz, pol.V: PID:508/556 Francese SID:7 (11785.00MHz, pol.V SR:27500 FEC:3/4 - In chiaro - FTA).
  • Eutelsat 7 West A, 7°W
  • (11h17) Mawaal TV è tornato su 10727.37MHz, pol.H SR:30000 FEC:5/6 SID:5030 dopo un´interruzione ( PID:5032/5033 Arabo - In chiaro - FTA).
  • (11h17) Facebock TV è tornato su 10727.37MHz, pol.H SR:30000 FEC:5/6 SID:5040 dopo un´interruzione ( PID:5042/5043 Arabo - In chiaro - FTA).
  • Hellas Sat 2, 39°E
  • (14h36) Un nuovo canale in DVB-S2 : Arena Sport BIH (Bosnia Herzegovina), su 12606.00MHz, pol.H SR:30000 FEC:2/3 SID:475 PID:2298[MPEG-4]/2299 Serbo - In chiaro - FTA.
  • (14h35) Bulsatcom: RTS Digital ha lasciato 12606.00MHz, pol.H (DVB-S2 SID:475 PID:2298[MPEG-4]/2299 Serbo), non è più trasmesso da satellite in Europa.

Ricaricare le batterie per smartphone in pochi minuti


Un gruppo di scienziati dell'Ulsan National Institute of Science and Technology ha sviluppato un materiale per batterie che consente la ricarica in pochi minuti di orologio. Il segreto è nel processo produttivo.
Batterie per smartphone e per portatili che si ricaricano in pochi minuti. Questa la sfida intrapresa da un gruppo di ricercatori sudcoreani, che è riuscito a sviluppare un particolare tipo di composto capace di superare in efficienza quello attualmente in uso da tutti i pacchetti batteria ad alte prestazioni. Lo stesso Ministro coreano per l'Educazione, Scienza e Tecnologia ne ha parlato come di una rivoluzione per tutti i settori, compreso quello dei veicoli elettrici.
Le batterie convenzionali si basano su materiali a base di nanoparticelle per formare una struttura densa e multi-strato capace di stivare e fornire energia. Le nuove batterie invece si affidano a nanoparticelle passate attraverso una soluzione che contiene grafite. Il tutto viene successivamente carbonizzato per dar vita a una rete di conduttori che verranno sfruttati dagli elettrodi della batteria. In pratica questo processo consente a tutte le particelle della nuova batteria di iniziare a ricaricarsi simultaneamente, al contrario di quanto avviene in quelle tradizionali dove il processo inizia dall'esterno verso l'interno del composto. Il margine di incremento di efficienza è notevole poiché si parla di tempi di ricarica compresi tra 1/30 e 1/120 rispetto al consueto.
"La ricerca è particolarmente importante perché supera le limitazioni delle attuali batterie agli ioni di litio", ha sottolineato Cho Jae-phil, docente della Ulsan National Institute of Science and Technology. "Ci avvicineremo ulteriormente allo sviluppo di una nuova batteria secondaria per auto elettriche che può essere ricaricata in meno di un minuto".
La scoperta è spiegata nei dettagli dell'articolo "Carbon-Coated Single-Crystal LiMn2O4 Nanoparticle Clusters as Cathode Material for High-Energy and High-Power Lithium-Ion Batteries" pubblicato nell'edizione internazionale del settimanale scientifico Angewandte Chemie.

Navigatori non sempre all' altezza

La maggior parte dei navigatori  sbaglia su numeri civici nelle localita' specialmente italiane  , è dovuto alla mappatura stessa  del nostro territorio , per  intraprendere un viaggio  non basta mettere localita' e  indirizzo, l errore  è in agguato , usando google maps  e interfaccia   che si collega  ai piu' comuni nav  , arriverete alla vostra destinazione senza sbagliare  di un solo metro, perche  sono almeno tra 20 e 50 settati sulla maggior parte  dei navigatori  , per questioni di sicurezza.  

lunedì 13 agosto 2012

TV 3D senza occhiali entro 5 anni

Una tecnologia sviluppata al MIT Media Lab e già annunciata in occasione dello scorso SIGGRAPH potrebbe essere la chiave per un 3D a basso costo di qualità, senza il vincolo degli occhiali.

La via più rapida ed economica per avere schermi 3D senza l'incubo dei fastidiosi occhiali sembra essere la tecnologia 3D "glass-free" del MIT Media Lab, della quale è già stata data una recente dimostrazione in occasione del SIGGRAPH.

Non si tratta di una tecnologia olografica, che rimane il punto di arrivo della visione 3D (le immagini olografiche variano la prospettiva in funzione dell'angolo visivo, realizzando una vera immagine tridimensionale), ma della semplice sovrapposizione di tre immagini appositamente progettate per dare illusione di tridimensionalità.

"Semplice", ovviamente, non è il termine più corretto per descrivere quello che è stato fatto al MIT.

Il fulcro della tecnologia è dato dal fatto che le tre immagini da comporre, a differenza di quanto accade per gli schermi 3D a sovrapposizione di due immagini come quello del Nintendo, saranno legate tra loro istante per istante da complessi algoritmi capaci di creare immagini variabili al variare della prospettiva; algoritmi concettualmente simili a quelli utilizzati per la costruzione di immagini tomografiche all'interno delle TAC.

Il segreto di questa tecnologia è in effetti tutto nell'algoritmo di calcolo dei pattern, e in particolare nella sua efficacia nell'individuare quelle parti della scena che non cambiano in funziona dell'angolo di osservazione (aspetto cruciale per ridurre la quantità di informazioni ridondanti da inviare al display).

sabato 11 agosto 2012

Aggiornamenti Sat 11/08/2012

  • Eutelsat 7 West A, 7°W
  • (11h58) Nuovo FEC per Babel TV su 10930.16MHz, pol.H: FEC:5/6 ( SR:27500 SID:3501 PID:1000/1001 Arabo - In chiaro - FTA).
  • (11h58) Nuovo FEC per Al Naeem su 10930.16MHz, pol.H: FEC:5/6 ( SR:27500 SID:3502 PID:2000/2001 Arabo - In chiaro - FTA).
  • (11h58) Nuovo FEC per Jordan Sport su 10930.16MHz, pol.H: FEC:5/6 ( SR:27500 SID:3503 PID:3000/3001 Arabo - In chiaro - FTA).
  • (11h58) Nuovo FEC per Kurd 1 su 10930.16MHz, pol.H: FEC:5/6 ( SR:27500 SID:3505 PID:5000/5001 Curdo,5002 - In chiaro - FTA).
  • (11h58) Nuovo FEC per Aghanina su 10930.16MHz, pol.H: FEC:5/6 ( SR:27500 SID:3507 PID:7000/7001 Arabo - In chiaro - FTA).
  • (11h58) Nuovo FEC per Al Etejah TV su 10930.16MHz, pol.H: FEC:5/6 ( SR:27500 SID:3509 PID:8010/8011 Arabo - In chiaro - FTA).
  • (11h58) ADD: Nuovo FEC per TV Tamazight su 10930.16MHz, pol.H: FEC:5/6 ( SR:27500 SID:3510 PID:8020/8021 Berbere - In chiaro - FTA).
  • (11h58) ADD: Nuovo FEC per Channel V India su 10930.16MHz, pol.H: FEC:5/6 ( SR:27500 SID:3511 PID:8030/8031 Hindi - Irdeto 2 & Viaccess 4.0).
  • (11h58) Nuovo FEC per Kanal 4 (Kurdish) su 10930.16MHz, pol.H: FEC:5/6 ( SR:27500 SID:3512 PID:8040/8041 Curdo - In chiaro - FTA).
  • (11h58) Nuovo FEC per Al Janoubia su 10930.16MHz, pol.H: FEC:5/6 ( SR:27500 SID:3513 PID:8050/8051 Arabo - In chiaro - FTA).
  • (11h58) ADD: Nuovo FEC per TV Coran su 10930.16MHz, pol.H: FEC:5/6 ( SR:27500 SID:3514 PID:8060/8061 Arabo - In chiaro - FTA).
  • (11h58) Nuovo FEC per A Konoz Altb TV su 10930.16MHz, pol.H: FEC:5/6 ( SR:27500 SID:3517 PID:8080/8081 - In chiaro - FTA).
  • (11h58) Nuovo FEC per Magic TV (Arabic) su 10930.16MHz, pol.H: FEC:5/6 ( SR:27500 SID:3518 PID:8090/8091 Arabo - In chiaro - FTA).
  • (11h58) Nuovo FEC per Al Dawaeia su 10930.16MHz, pol.H: FEC:5/6 ( SR:27500 SID:3519 PID:8100/8110 - In chiaro - FTA).
  • (11h58) Nuovo FEC per Asari TV su 10930.16MHz, pol.H: FEC:5/6 ( SR:27500 SID:3520 PID:8120/8121 Arabo - In chiaro - FTA).
  • (11h58) Nuovo FEC per Iraq Business TV su 10930.16MHz, pol.H: FEC:5/6 ( SR:27500 SID:3521 PID:8130/8131 Arabo - In chiaro - FTA).
  • (11h58) Nuovo FEC per AL-Yasariya su 10930.16MHz, pol.H: FEC:5/6 ( SR:27500 SID:3522 PID:8140/8141 Arabo - In chiaro - FTA).
  • (11h58) Nuovo FEC per Dr.Badran TV su 10930.16MHz, pol.H: FEC:5/6 ( SR:27500 SID:3523 PID:8150/8151 Arabo - In chiaro - FTA).
  • (11h58) Nuovo FEC per Lamasat Jamal su 10930.16MHz, pol.H: FEC:5/6 ( SR:27500 SID:3524 PID:8160/8161 Arabo - In chiaro - FTA).
  • (11h58) Nuovo FEC per Karawan Al-Ealanyia su 10930.16MHz, pol.H: FEC:5/6 ( SR:27500 SID:3525 PID:8170/8171 Arabo - In chiaro - FTA).
  • Thor 6, 0.8°W
  • (10h16) Un nuovo canale in DVB-S2 : TV Sonce (Macedonia), su 12092.00MHz, pol.H SR:30000 FEC:3/4 SID:11011 PID:5111[MPEG-4]/5211 Macedone - In chiaro - FTA.

mercoledì 8 agosto 2012



Dopo un viaggio lungo 8 mesi il più avanzato rover della Nasa ha toccato il suolo del Pianeta Rosso, dove per due anni invierà alla Terra una quantità enorme di informazioni sull'evoluzione del pianeta cercando ri rispondere alla domanda: "C'è (o c'è stata) vita su Marte?"

Indubbiamente la notizia del giorno è che Curiosity è arrivata su Marte. Alla Nasa si festeggia, l'account Twitter del rover ci aggiorna in prima persona - e ci ha tenuto incollati al computer con le le prime immagini scattate dopo l'atterraggio - e siamo tutti emozionati. Ma, a parte i Mars-addicted, quanti sanno perché l'abbiamo mandata lassù e soprattutto con quali tecnologie ci stupirà nei prossimi due anni?

Insomma, una volta per tutte meglio fissarcelo bene in testa, siccome pare che ne sentiremo parlare un bel po'. Partiamo dai fondamentali: la missione di Curiosity è spedire sulla Terra indizi che provino l’esistenza di forme di vita elementari su Marte, sia passate che presenti. E per farlo, ecco gli strumenti che il rover ha in dotazione.

Cominciamo con MastCam, l’occhio del rover, che verrà acceso mercoledì. Le due telecamere che formano il sistema permetteranno non solo di osservare dall’alto, e a colori, la superficie marziana (visto che svettano sopra l’ albero maestro di Curiosity) ,ma aiuteranno anche i ricercatori impegnati nella missione a pilotare il rover. Si trova invece nella parte bassa il Mars Hand Lens Imager (Mahli), una sorta di lente di ingrandimento grazie alla quale è possibile zoommare sulle caratteristiche del suolo marziano, fotografando e acquisendo informazioni su tratti di terreno spessi appena 12,5 micrometri. Durante la fase di avvicinamento a Marte inoltre, a partire da circa tre chilometri di altezza dal suolo, verrà accesa la Mars Descent Imager (Mardi), la telecamera che registrerà un video a 5 fotogrammi al secondo della discesa sul pianeta rosso, immortalando le caratteristiche geologiche del sito di atterraggio.

Ma immagini e video a parte, è il Sample Analysis at Mars (Sam) il fulcro centrale del rover. Uno spettrometro di massa, un gascromatografo e uno spettrometro laser con cui analizzare i campioni prelevati dal suolo (e negli strati sottostanti alle rocce) marziano, alla ricerca degli elementi distintivi della vita (terrena): idrogeno, ossigeno, carbonio e azoto. A far compagnia a Sam, nella zona posteriore del rover, c’è CheMin (Chemistry and Mineralogy). Questo strumento servirà per studiare la composizione mineraria di Marte, e lo farà analizzando gli spettri di diffrazione prodotti da un raggio X attraverso i campioni prelevati dal braccio robotico di Curiosity. Con una logica simile lavora l’Alpha Particle X-Ray Spectrometer (Apxs), che aiuterà il Sam nell’identificazione degli elementi sparando raggi X e atomi di elio sulle rocce marziane, causando l’espulsione degli elettroni dalle loro orbite contemporaneamente all’emissione di raggi X (le cui energie associate forniscono preziosi indizi degli elementi da cui provengono). Per i campioni fuori dalla portata del braccio robotico, e per guidare il percorso del rover, c’è la Chemistry and Camera (ChemCam). Montato sulla testa della MastCam, questo speciale strumento indirizza un fascio laser a distanza sulle rocce marziane, e degli spettrografi collegati al sistema permetteranno di analizzare la luce emessa dalle rocce vaporizzate dal raggio luminoso.

Per capire invece se Marte ospiti o meno acqua nel sottosuolo, il Dynamic Albedo of Neutrons (Dan) sparerà a terra fasci di neutroni e misurerà la velocità con cui questi vengono riflessi. La presenza di acqua, e quindi di idrogeno, è infatti rivelabile da una diminuzione della velocità con cui le particelle rimbalzano indietro.

Il Radiation Assessment Detector (Rad) si trova sul dorso di Curiosity. È forse lo strumento che più di tutti potrà aiutare a capire quanto sia possibile mandare su Marte una missione equipaggiata. RAD infatti servirà a capire la quota di radiazioni ad alta energia (come protoni o raggi gamma) cui è sottoposta la superficie marziana, e quindi a cui sarebbe esposta un’ipotetica spedizione umana. Sul rover, poi, non poteva mancare una stazione meteorologia (Rover Environmental Monitoring Station, o Rems) per misurare temperature, umidità, pressione atmosferica e venti.

Infine c’è il MSL Entry, Descent and Landing Instrumentation (Medli), non propriamente uno strumento a bordo. Si trova infatti nello scudo termico a protezione della missione durante la sua discesa su Marte, e misurando temperatura e pressione nei cieli marziani servirà per migliorare le caratteristiche tecniche delle sonde del futuro.

domenica 5 agosto 2012

Aggiornamenti Sat 05/08/2012

  • Eutelsat 7A, 7°E
  • (09h51) Un nuovo canale in DVB-S: CBC Persia (non definito), su 10721.00MHz, pol.H SR:22000 FEC:3/4 SID:32 PID:3201/3202 Farsi - In chiaro - FTA.

sabato 4 agosto 2012

TivùSat: a luglio 55.000 nuove attivazioni

Nel mese di luglio TivùSat ha attivato 55.316 nuove smart card raggiungendo un totale di 1.576.685 carte attive. Le regioni che hanno registrato il maggior numero di attivazioni a luglio sono la Sicilia, la Lombardia, il Lazio e la Calabria.

“La continua crescita di TivùSat – ha dichiarato il presidente Luca Balestrieri - dimostra in modo oggettivo che la piattaforma satellitare gratuita risponde ad una necessità dei consumatori e degli utenti e rappresenta una realtà consolidata nel panorama distributivo italiano che, in questo modo, si è allineato agli altri paesi europei”.

Su TivùSat sono disponibili 55 canali televisivi e 40 radiofonici; un parco tecnologico di 30 decoder certificati, di cui un quarto HD ed oltre 160 modelli di televisori, anch’essi certificati e compatibili con la CAM TivùSat.

Aggiornamenti Sat 04/08/2012

  • Hot Bird 13A, 13°E
  • (09h15) OITN ha lasciato 11662.00MHz, pol.V (DVB-S SID:16949 PID:271/272 Farsi), non è più trasmesso da satellite in Europa.

mercoledì 1 agosto 2012

Rai 3d test per viale mazzini

La rai  in maniera spradica trasemtte in formato  3d  , forse è presto per dire ad una programazione stabile, . ma   la rai punta sicuramente ad una qualita'   superiore  ai concorrenti, per ora solo via satellite.

Dal 2015 arriva il DVB-T2, ma il vecchio...

La Televisione Digitale Terrestre (DTT, Digital Terrestrial Television) è ormai in funzione in quasi tutta Italia, consentendo, rispetto alla televisione analogica, una migliore qualità del segnale e una maggiore possibilità di scelta dei canali a disposizione. La transizione ha creato a volte dei problemi, soprattutto alle persone più anziane poco avvezze alle tecnologie, ma ora la situazione sembra si sia normalizzata.

A breve ci sarà un’altra novità, arriverà infatti il digitale terrestre di seconda generazione. Dal 2015 le trasmissioni saranno in DVB T2, una tecnologia che permetterà una migliore ricezione e qualità del segnale, oltre a un maggior numero di canali. Nei negozi quindi si troveranno in vendita esclusivamente gli apparecchi dotati di DVB T2, capaci di ospitare un maggior numero di canali su un unico multiplex, ma chi ha i vecchi apparecchi, i DVB T1, non dovrà per forza cestinarli, perché potrà continuare a ricevere il segnale televisivo con la qualità che ha sempre avuto. L’unica differenza è che non potrà vedere i nuovi canali trasmessi con la nuova tecnologia.

L’informazione ai cittadini è molto importante per garantire che la scelta di acquistare o meno un nuovo apparecchio sia totalmente consapevole. Per questo motivo il Codici si impegna a ricordare agli utenti  che la decisione di acquistare un nuovo apparecchio è a totale discrezione personale, in quanto il DVB T1 continuerà a garantire le trasmissioni televisive attuali.

Con riguardo a quanto appena detto, si segnala l’importanza del progetto dell’Agcom (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) teso alla divulgazione di notizie utili e specifiche, che riguardano le caratteristiche tecniche dei prodotti, il rapporto qualità-prezzo e le diverse tipologie di apparecchi esistenti. Per semplificare il riconoscimento da parte degli utenti delle diverse tecnologie saranno stabiliti degli appositi bollini identificativi che indich